di Luigi Lombardo
Augusta ha in parte dismesso, come mi pare “naturale”, molte delle sue antiche e ancestrali tradizioni popolari e obliterato l’insieme delle credenze connesse
di Giulia Cultrera
Le parole hanno un peso. A volte vengono caricate di valori impropri o ingombranti, altre volte assumono connotazioni negative…
di Giulia Acquasana
Nel 1936 Luigi Pirandello aveva 69 anni. A novembre di quell’anno si ammalò di polmonite e solo un mese dopo, il 10 dicembre 1936, moriva uno dei più grandi rappresentanti della letteratura italiana
di Vito Castagna
Nell’estate del 1831 un violento sciame sismico colpì la costa occidentale della Sicilia, causando ingenti danni nell’area compresa tra Sciacca e Pantelleria
di Giuseppe Cultrera
Esce domani un interessante inedito del barone chiaramontano Corrado Melfi di San Giovanni relativo agli “Usi costumi e superstizioni…
di Giuseppe Cultrera
Santi Nicosia era un bambino di dieci anni finito a fare il pastorello nel bosco di Mazzarrone perché, figlio di poverissimi contadini…
di Luigi Lombardo Nelle complesse cerimonie che ancora caratterizzano il carnevale popolare (non quello spettacolare e oleografico dei carri allegorici nella forma attuale) si insinuano, inaspettatamente, elementi “funerei”, costituiti…
di Redazione
Quando il dottore Battilapanza mandò a chiamare massaro Neli, suo campiere, questi accorse subito, perché il dottore era persona importante e potente: «Voscenza benedica, che desidera?»
di Federico Guastella
La ragione di Pasolini affonda le radici nella forza della tradizione che è memoria del passato e con essa egli si identifica prepotentemente. “Io sono una forza del Passato”: è un verso della poesia “10 giugno”
di Grazia Dormiente
A Modica, città “alta di terrazzi e di chiese, aerea di visioni esatte dei paesi e dei mari della scienza e dell’arte”, per il Nobel Salvatore Quasimodo…