di Redazione
Le arti a quattro mani hanno sempre manifestato il loro fascino. Lavorare in coppia comporta uno sviluppo narrativo e implicazioni emotive davvero notevoli. Dalla musica con le sorelle Katia e Marielle Labèque, al cinema con gli sceneggiatori Age e Scarpelli (Agenore Incrocci e Furio Scarpelli), alla moda con Dolce&Gabbana, fino al calcio con i gemelli Willy e René van de Kerkhof. Un tentativo riuscito in letteratura è il primo libro di un duo siculo-leccese.

Pensare e poi scrivere un romanzo su Franco Battiato, potrebbe far tremare i polsi a chiunque. Così non è stato per Vincenzo La Monica e Giuseppe Piccinno che per la casa editrice La Vela hanno realizzato nel 2021 “La scomparsa misteriosa e unica di Franco Battiato” (18 euro). La passione per il maestro di Jonia dei due autori (da segnalare il magnifico blog di delicatessen letterarie ivandekerkhof.it) traspare immediatamente leggendo già la seconda e la quarta di copertina.
«Con Franco parlavamo di tante cose. Di libri, di calcio e di musica, ovviamente. Ma a me piaceva porgli domande di politica. Lo tenevo in grande considerazione perché lui aveva capito col solito anticipo che l’unico gesto politico sensato dei nostri tempi era la resa… Autunno 2019. Da oltre due anni Franco Battiato è sparito dalle scene. Il giornalista Federico Falco, che ne ama il percorso artistico e umano, si incarica di scoprire cos’è accaduto al musicista. Tra l’Etna e la costa del ragusano, saranno quattro donne a insegnargli come cercare i segreti dentro i dettagli dimenticati».

Le 275 pagine del “giallo”, dalle sfumature chandleriane, potrebbero essere divorate in una giornata tanto sono appassionanti e ricche di suspence oppure, come mi permetto di consigliare, centellinate i ventotto capitoli da “Abito in una casa di collina” a “No time no space”, seguendo un percorso emotivo corroborato dall’ascolto delle canzoni di Battiato che ognuno di voi potrà scegliere come colonna sonora del libro, così da rendere più lungo il piacere della lettura. La costruzione del plot narrativo, originale e al tempo stesso ricco di reali riferimenti della vita del musicista siciliano, è degna dei due autori tra i più rappresentativi del novecento letterario italiano: Fruttero e Lucentini.
Le vicende e le avventure che si manifestano evocano le atmosfere e i profumi di due fraterne regioni: Sicilia e Puglia. Molti sono anche i rimandi culturali di pura eleganza letteraria che i due autori ci regalano. I personaggi ci portano per mano verso un epilogo sapiente e ricco di sentimento. La scrittura sembra già pronta per il cinema e chissà se un produttore attento fosse sulle tracce di questo romanzo ne saremmo lieti. Nonostante i due anni di ritardo dalla pubblicazione, leggere quest’opera prima è motivo di apprezzamento e stimolo a proseguire nel lavoro intrapreso, quella di una scrittura di coppia che potrebbe averci fatto scoprire due nuovi talenti.