di Francesco Cusumano
Cosa significa riconoscersi in un’identità territoriale? Cos’è l’identità territoriale? Cos’è l’identità? Quanto, questo sentirsi parte, condiziona la libertà di ognuno di noi nella ricerca di ciò che realmente potrebbe contraddistinguerci come individui che vivono un territorio, un luogo, una città, un paese?
Una vasta produzione cinematografica e pubblicitaria, da molto tempo ormai, è riuscita a depositare in modo incisivo nella nostra mente un’immagine percepita molto chiara e definita, ma non sempre condivisa di cosa sia questo pezzo di terra che chiamiamo Sicilia.Riconoscersi in quest’identità esclusivamente attraverso l’assimilazione di una narrativa, che sia di tipo letterario o di tipo commerciale, basata esclusivamente sugli stereotipi più comuni e diffusi, non costituisce una limitazione enorme in termini, appunto, di evoluzione identitaria?
Il tema della relazione tra identità territoriale e libertà individuale è centrale per tentare di comprendere il nostro progetto editoriale.L’identità è un concetto astratto e quindi aperto, in continua trasformazione, mutevole, dinamico.
Anche per questa ragione è nata ‘Suq’, una rivista fotografica-taccuino di viaggio che racconta di una Sicilia inesplorata, lontanta dai riflettori e dai simboli della sua folkloristica iconografia. Un progetto condiviso con scrittori, fotografi, illustratori e viaggiatori che un giorno hanno deciso di iniziare a esplorare il patrimonio non-convenzionale dell’isola.
Un patrimonio fatto di tutto ciò che si può toccare, ma anche di tutto quello che si può solo sentire quando ci si mette in contatto con i propri sensi.Con una tiratura di 2.500 copie ogni 6 mesi, questi volumi hanno come unico scopo quello di sollecitare il lettore al desiderio della scoperta attraverso l’esplorazione. Stimolare al viaggio come attività post o pre-turistica inteso come occasione di conoscenza di ciò che ci circonda e di se stessi.
Un invito a vivere il territorio con occhi nuovi in continua relazione con le proprie esperienze dirette, alla ricerca costante dell’unica cosa che forse ci salverà: la bellezza.
Francesco Cusumano (Ragusa 1978) è dottore in Design della comunicazione e svolge attività di consulenza e progettazione per aziende Italiane e Spagnole occupandosi principalmente di branding e exhibition design. Dal 2016 è fondatore e direttore creativo di ‘Suq’. Unconventional Sicily.
2 Comments
Mi è piacuto tantissimo. Grazie per fare questa riflessione sopra la identità e la sua relazione con il territorio, qui la tua isola, de cui Suq estirpa tutta la sua belleza.
Complimenti ❤️
Grazie Jessi per le tue parole. Siamo sempre alla ricerca. Come i nomadi che non si perdono perché non inseguono le mappe. ❤️