di L’Alieno
“Un minutino, eh!“. E va in onda ogni giorno la sosta selvaggia nei posti più impensabili: in mezzo alle strade, nelle rotatorie, in doppia e tripla fila, nei divieti di sosta, davanti ai garage e soprattutto in quelli riservati ai disabili: il sopruso più odioso.
Così Modica è finita in TV a “Striscia la notizia“, qualche giorno fa. Ma poteva finirci qualsiasi altra città del territorio ibleo. La cafonaggine è vizio comune per molti automobilisti, sempre con la scusa del “minutino”.

Si dirà che la colpa è pure di chi dovrebbe controllare per mestiere: la Polizia locale. Elementare, no? Invece capita di trovare le responsabilità maggiori ai piani più alti, dove stanno quei signori fasciati di tricolore. Campando di consenso elettorale ai politici appare furbo far chiudere un occhio (a volte due) sugli istinti peggiori degli automobilisti.
È una legge di numeri. Vuoi mettere la sproporzione tra i tanti automobilisti cafoni (quasi tutti elettori) e i pochi disabili che hanno diritto a quei parcheggi? E poi guai a multare quei villani. Sono così abituati a farla franca che qualsiasi tentativo di far rispettare le regole si traduce 9 volte su 10 in vibranti e rumorose proteste verso il malcapitato tutore dell’ordine.

Le rimostranze del cafone di turno multato partono dalle supposte ragioni del “minutino perso” (il tempo di un caffè o di un veloce acquisto) per poi degenerare quasi sistematicamente in urla e insulti. Sempre dalla parte della ragione, lui. Dalla parte del torto rimangono il disabile, che reclama i suoi diritti, e il Vigile “troppo zelante”.
A nessuno viene in mente che… un minuto più uno più uno… fa un’intera giornata di occupazione abusiva dei posti riservati. Amnesia che colpisce anche tanti esercenti quando è un loro cliente del “minutino” ad essere multato. Si scapicollano subito dal Sindaco a lamentare i danni economici subiti per la supposta “mancanza di elasticità”. Le regole, si sa, vengono sempre dopo i propri affari.
Ubi major minor cessat.
Il video da Modica di “Striscia la notizia” sul parcheggio selvaggio nei posti dei disabili
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