L’Alieno
C’era da aspettarselo. Il popolo dei virologi di facebook si è trasformato in pochissimi giorni in esperti di geopolitica. Adesso è il momento di spiegare a tutti la crisi russo-ucraina con tanto di colpe distribuite con matematiche certezze, secondo logiche che non ammettono sfumature di grigio. La verità è sempre bianca-o-nera, con la comica conseguenza di ridurre in disarmanti semplificazioni situazioni molto complesse.
In effetti si avvertiva il bisogno di cambiare aria. E quale occasione migliore della “terza guerra mondiale”? Così con il piglio sicuro di chi sa di sapere (non come quell’incompetente di Draghi!) i nostri tuttologi di casa hanno già chiaro tutto, anche le soluzioni.
D’altra parte l’argomento Covid ha un po’ stufato. È stato già detto tutto su qualsiasi complotto immaginabile e andiamo verso un allentamento delle misure anti-covid. Adesso ci sarebbe soltanto da aspettare la morte prematura di tutti noi vaccinati. In alternativa la nostra riduzione a zombi gestiti da remoto con il 5G, dagli alieni o da Bill Gates non è ancora chiaro (o forse sono la stessa cosa). Ma ci vuole un po’ di tempo.

Per noia già la settimana scorsa molti si erano inventati “storici” per l’occasione della giornata della memoria delle foibe. I copia-incolla si sono sprecati secondo il colore politico di ognuno: se “rossi” la tendenza era di minimizzare sui numeri dei morti e relativizzare le stragi di civili in un’ottica giustificazionista. Se “neri” i numeri diventavano abnormi. La forbice variava dagli 800 ai 15 mila morti ammazzati. Gli sfollati da meno di 200 mila a più di 350 mila (più degli italiani presenti in Istria). Un delirio.
Ma torniamo alla “Terza guerra mondiale”. Rimango sempre basito dalla quantità di fan che sembra avere Putin sui social italiani e quanti bramerebbero ad averlo come nostro Presidente. Mi sembra chiaro che molti italiani, spesso farneticanti di libertà e diritti, non sanno nemmeno distinguere un autocrate da una personalità sinceramente democratica. Uno stato di diritto da un regime autocratico. Davvero avvilente.